Un'esperienza unica quella vissuta con i ragazzi del Liceo Scientifico Vittorio Veneto di MIlano.
Insieme abbiamo abbiamo affrontati i temi realativi allo stigma e al pregiudizio.
Dare forma, realizzare fantastiche e coloratissime candele articianali in cera.
Tutte le candele che creiamo, sono realizzate in maniera alrificiale e quindi ogni canela è unica.
Una grande collaborazione quest ache ormai va avanti da molti anni.
Diversi sono le passioni che ci accomunnano, e cioè
-- Diffondere la cultura della solidarietà e dell'integrazione.
-- Valorizzare la responsabilità personale.
-- Svilupopare e migliorare i rapporti con le istituzioni e gli Enti.
Grandi collaborazioni per grandi obiettivi comuni.
Tantissimi auguri ai nosri amici del Club Corsico per i loro dieci 10!!
Due amici, che nonostante anni di conoscenza, scoprono casualmente che uno dei due ha un’antica passione per la musica. Questa passione è stata messa a disposizione delle associazioni Fare Assieme.
Inizialmente si cantava in occasione di feste e cene tra soci e amici, per stare insieme e divertirsi.
Nel tempo il gruppo si è consolidato e attualmente si incontra periodicamente anche per preparare brani da esibire in occasioni di eventi.
Perché il nome Susanna
Nei nostri primi incontri “Qualcuno” chiedeva sempre di cantare Susanna il famoso brano interpretato da Celentano negli anni 70, successivamente abbiamo scoperto perché tale richiesta. In questo brano, si rispecchiava la storia di vita e di sofferenza. di uno di noi. Allora è venuto spontaneo dare il nome Susanna al gruppo, perché per noi rappresenta l’esperienza di una vita.
Perchè Cantare
Cantare come piacere di stare insieme agli altri, come gioia per superare i propri limiti sentirsi meno soli, riscoprire il senso del sociale e della solidarietà.
Cantare in gruppo è una sensazione unica che dà serenità e sicurezza, un’esperienza di crescita e antidoto a svariate forme di problemi e disagio. Il suono della nostra voce produce delle vibrazioni vitali e che attivano un processo di equilibrio, armonizzazione e benessere.
L’obbiettivo non è quello di creare talenti ma un’opportunità per migliorarci come persone, avere meno paure, condividere valori, emozioni, esperienze e far crescere con passione e amore le potenzialità che ci sono in ognuno di noi.
Il gruppo nasce dal desiderio di condividere, sensazioni, emozioni, pensieri attraverso una esperienza artistica creativa
Ognuno di noi ha l’opportunità di sperimentare liberamente materiali con diverse caratteristiche (tempere, gessetti, pastelli ecc..) senza condizionamenti estetici.
Un obbiettivo fondamentali è quello di ricercare quello che ci fa stare bene per comprendere meglio le nostre risorse e cercare di utilizzarle nella vita quotidiana.
Attraverso l’attività artistica personale facciamo emergere e riconosciamo emozioni, desideri, idee cui poi diamo forma e colore.
Quello che rappresentiamo ci permette inoltre di riorganizzare e comunicare i nostri sentimenti e vissuti.
Siamo facilitati a relazionarci e coordinarci tra di noi rispettando i diversi punti di vista.
Un incontro ha visto il coinvolgimento di utenti, operatori volontari dell'Associazione FareAssieme e cittadini.
Una occasione per far conoscere alla comunità quanto emerso dai laboratori di lettura e poesia, i laboratori artistici e creativi e inoltre una nuova occasione di scambio e socializzazione.
Il gruppo diventa il luogo di progettazione e protagonismo per eventuali iniziative di carattere relazionale e/o socializzanti rivolte anche ad altri cittadini /persone che sono toccate direttamente o indirettamente dal disagio mentale .
Si vuole favorire e promuovere un’esperienza di cittadinanza attiva ovvero di autodeterminazione di utenti le loro famiglie e cittadini sensibili al tema del disagio mentale.
Ognuno di noi non ha solo problemi ma anche risorse.
La malattia mentale qualunque cosa sia per ognuno di noi ci può dividere o ci può unire, ci può far sentire profondamente soli, ci può dare occasione e motivo di valorizzare l’umanità presente in ogni esistenza sana o sofferente che sia . (Le Parole ritrovate).
Il gruppo diventa il luogo di progettazione e protagonista per eventuali iniziative di carattere relazionale e / o socializzanti rivolte anche ad altri cittadini / persone che sono toccate direttamente o indirettamente dal disagio mentale.
Si vuole vantaggio e cittadinanza attiva o di autodeterminazione di utenti le loro famiglie e cittadini sensibili al tema del disagio mentale.
Ognuno di noi non ha solo problemi ma anche risorse.
La malattia mentale è una cosa che può essere vissuta in modo tale da migliorare l'umanità presente in ogni situazione sana o sofferente che sia. (Le parole ritrovate).
Visita al Museo del Fumetto, mostra di illustrazioni tolkieniana.
La magia dell’anello accompagnati da una guida speciale un caposaldo dell’illustrazione fantasy e del mondo tolkiano Angelo Montanini